2023: anno decisivo per la messa al bando degli Fgas
La revisione del regolamento 517/2014 sui gas fluorurati (detti brevemente Fgas), può essere tra le azioni più forti per la mitigazione al cambiamento climatico in atto.
Questi fluidi utilizzati nei settori della refrigerazione, condizionamento e riscaldamento, tutti settori strategici per la nostra vita quotidiana, basti pensare al trasporto e conservazione del cibo o dei medicinali o ancora al comfort di luoghi pubblici, uffici, aziende e anche di casa, sono altamente impattanti per il clima, poiché hanno un potere di riscaldamento globale anche di migliaia di volte più forte della CO2.
Questo significa che anche piccole quantità di questi gas emesse in atmosfera, possono generare degli impatti dal punto di vista climatico assai elevati.
Il 2023 sarà il momento chiave per chiedere un’ambizione forte verso la sostenibilità nella revisione del Regolamento da parte degli stati membri dell’Unione Europea, per mettere al bando questi gas a favore di soluzioni naturali fortemente sviluppate, innovative e disponibili.
Legambiente lavora affinché questa ambizione possa concretizzarsi per dare il giusto spazio a quelle tecnologie che non compromettono la salute dell’ambiente e quella dell’uomo.
Di seguito un documento, nella versione in italiano e in inglese, a sostegno della proposta della commissione ambiente al parlamento europeo, che chiede l’abbandono dell’uso degli Fgas a favore di una transizione ecologica possibile.