L’indice climatico europeo degli eventi estremi
European Extreme Events Climate Index (E3CI), disponibile su https://e3ci.
dataclime.com/, è un nuovo e innovativo servizio per la valutazione e la gestione dei rischi indotti dalle condizioni meteorologiche ed è promosso dalla Fondazione Big Data e Intelligenza Artificiale per lo Sviluppo Umano (IFAB).
E3CI nasce come primo progetto di IFAB grazie alla collaborazione tra il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) e Leithà Unipol Group.
Si tratta di un insieme di indici volti a fornire informazioni sulle aree colpite da diversi impatti dovuti alle condizioni meteorologiche e sulla gravità di tali eventi. I principali pericoli analizzati sono lo stress da freddo e caldo estremi, la siccità, le precipitazioni intense e i venti estremi. Queste componenti sono anche combinate in un unico indice per fornire una panoramica generale dei pericoli. Ciascun componente utilizza un indicatore come proxy per diversi pericoli, mentre il valore di riferimento è calcolato sul periodo 1981-2010 e, su base mensile, l’E3CI mostra un’anomalia standardizzata
rispetto alle medie di riferimento.
L’E3CI è stato ricavato principalmente per collegare il verificarsi di eventi meteorologici rilevanti ai loro impatti, in particolare in termini di perdite economiche e assicurative. Tali informazioni possono essere utili per adeguare i livelli di adeguatezza
dei tassi, migliorare le capacità di budget e di gestione del rischio, progettare strumenti finanziari indicizzati e nuovi prodotti assicurativi.
Questo strumento può essere utilizzato anche per perseguire obiettivi di educazione e sostenibilità, in quanto fornisce consapevolezza sui cambiamenti climatici, supporta i processi decisionali pubblici per lo sviluppo sostenibile, fornisce una misura oggettiva per monitorare le tendenze climatiche