Oggi le ondate di calore sono 2,8 volte più frequenti, i periodi
di siccità sono 1,7 volte più frequenti ed i temporali estremi sono 1,3 volte
più frequenti.
È quanto emerge dal report dell’IPCC. Il riscaldamento globale
causato dall’azione
umana, sta portando ad un aumento della frequenza degli eventi meteorologici
estremi. Ondate di calore, siccità e temporali estremi si verificavano, in
media, una volta ogni dieci anni.
Non ci sono prospettive positive per il futuro: l’IPCC prevede
che entro il 2030 la temperatura superficiale globale aumenterà di 1,5°C al di
sopra della temperatura media. Questo porterà ad ondate di calore 4,1 volte più
frequenti, la siccità sarebbe 2 volte più frequente ed i temporali estremi
diventerebbero 1,5 volte più frequenti.